COMUNICAZIONI UFFICIALI

Festa della mamma 11.05.2025: S.E. Franco Paluan

Madre, Luce Eterna.
Oh, tu che mi hai dato il cielo negli occhi,
il respiro nelle vene, il sole nelle mani,
tu che hai trasformato il dolore in carezze
e le mie paure in ali leggere.
Sei la terra che mi sostiene,
il vento che mi spinge oltre l’orizzonte,
sei l’acqua che mi purifica,
il fuoco che mi scalda nelle notti più buie.
Le tue mani, tempio di sacrificio e dolcezza,
hanno modellato la mia anima con infinita pazienza.
Hanno asciugato lacrime, cucito ferite,
e intessuto sogni con fili d’oro.
La tua voce è la melodia che ancora canta in me,
una ninna nanna che non si è mai spenta,
anche quando il tempo ha cambiato il suo ritmo,
anche quando il mondo ha preteso che crescessi.
Tu mi hai insegnato che l’amore non ha confini,
che il coraggio è una preghiera silenziosa,
che la forza non è mai violenza,
ma tenacia, umiltà, e infinita compassione.
Oggi, mentre il sole bacia il mattino,
mentre il vento accarezza i campi di grano,
io grido al mondo la mia gratitudine,
perché tu sei la mia prima stella,
la mia prima poesia,
il mio primo e ultimo miracolo.
Sei la casa a cui torno sempre,
anche quando i passi mi portano lontano.
Sei il rifugio che non mi ha mai abbandonato,
nemmeno quando ero io a perdermi.
Madre, cuore immenso,
oggi e per sempre,
il mio amore per te
è un fiume che non smette di scorrere,
un’onda che non conosce riposo,
un canto che non avrà mai fine.
Ti amo con la forza delle maree,
con la costanza delle stagioni,
con la purezza della prima neve.
Perché tu sei la mia origine,
e in te ritrovo ogni volta
il senso del mio cammino.
Grazie, madre mia.
Per sempre.

Alla Santità di Nostro Signore Papa Leone XIV

Scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Il cordoglio del Presidente della Serenissima Repubblica Veneta S. E. Dalla Rosa

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